Alimentazione e performance sportiva
La dieta ha un ruolo fondamentale nello sport; se associata ad un allentamento adeguato, infatti, consente il massimo rendimento.
Ogni atleta, dal dilettante al professionista, può beneficiare di un piano nutrizionale personalizzato per massimizzare l’energia e la performance, migliorare il recupero e ridurre il rischio di infortuni.
In particolare si parla di nutrizione dello sport, definita come lo studio e la pratica dell’alimentazione in relazione alle prestazioni atletiche. Si occupa quindi della qualità e della quantità di liquidi e alimenti presenti nella dieta di un individuo che pratica sport.
La nutrizione dello sport svolge tre funzioni principali:
- Fornisce energia per i muscoli: un adeguato apporto di energia, infatti, permette agli atleti di mantenere il peso corporeo, uno stato di salute ottimale e di massimizzare gli effetti dell’allenamento. Una quantità di energia non sufficiente, al contrario, può determinare perdita di massa muscolare, diminuzione della densità ossea e aumentato rischio di stanchezza e infortuni.
- Promuove il recupero dopo l’esercizio
- Mantenere la corretta idratazione
Ogni tipologia di sport, dall’aerobico all’attività di potenziamento, richiede accorgimenti alimentari mirati e calibrati a seconda dello sport praticato, della durata dell’intensità dell’allenamento.
Nutrizione per sport di resistenza
Negli sport di resistenza, i carboidrati sono il carburante ideale perché forniscono energia rapidamente utilizzabile.
Per questa tipologia di atleti risulta importante mantenere un adeguato apporto di carboidrati prima, durante e dopo l’allenamento per massimizzare le riserve di glicogeno e prevenire cali di energia.
È altrettanto importante integrare liquidi ed elettroliti per compensare le perdite attraverso il sudore e mantenere un buon equilibrio idro-elettrolitico.
Nutrizione per sport di forza
Un adeguato apporto proteico è essenziale per gli atleti che puntano allo sviluppo della forza, poiché aiuta a supporta la riparazione e la crescita muscolare.
È importante che la dieta di questi atleti includa un apporto adeguato sia di proteine (di alta qualità provenienti da carni magre, pesce, uova e legumi) sia di carboidrati che svolgono un ruolo importante nel recupero muscolare e nella ricarica energetica.
Una eventuale integrazione può essere giustificata quando l’attività praticata comporta un dispendio energetico particolarmente elevato o un’eccessiva perdita di minerali con la sudorazione. In questo caso la perdita ingente di vitamine, proteine e sali minerali può richiedere l’utilizzo di integratori di nutrienti, in quanto non è sempre possibile aumentare la quantità di specifici nutrienti solo con l’alimentazione.
È bene ricordare che l’integrazione non si sostituisce ad una corretta alimentazione, ma può servire a completarla.
In conclusione, integrare l’alimentazione nella routine di allenamento può aiutare a migliorare notevolmente la performance sportiva.
Un piano nutrizionale ben strutturato non solo supporta le esigenze energetiche ma contribuisce anche al mantenimento dello salute a lungo termine.